Parentesi tsunami

Siamo in una zona colpita dallo tsunami di natale di qualche anno fa. Il gestore del resort, che vive qui da ormai 27 anni, ci ha fatto vedere le foto scattate da lui dopo il disastro: da brividi...
Ho dovuto fare a lui la stessa domanda che ho fatto in Sri Lanka 2 anni fa:" ma gli aiuti umanitari..?" E ho avuto la stessa risposta ricevuta in Sri Lanka: tutto un "magna magna"!
Sono arrivati volontari da tutto il mondo che si sono piazzati a mangiare, dormire e far vacanza gratis.
Aiuti alla popolazione ben pochi, si sono limitati ad assistere i turisti.
Soldi ne sono girati tanti, ma sono finiti nelle tasche di pochi. Per far vedere al mondo che la macchina della solidarietà funzionava hanno comprato e donato delle barche. Addirittura il 50% di barche in più di quelle andate distrutte. Ma qui la gente era senza casa, senza strade, senza acqua. Niente si è salvato, cosa se ne facevano delle barche? Niente! La barca era l'ultima delle necessità.
Lui ha cacciato via i volontari perchè aveva altro da fare che mantenere i parassiti e si è pulito e ricostruito tutto da solo, come del resto tutti.
Risarcimenti? Ha avuto tanti milioni di danni e ha ricevuto poche migliaia in risarcimenti.
Quindi, prima di donare soldi per gli aiuti, pensateci 2 volte. L'unico vero aiuto è recarsi sul posto a proprie spese, rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Se invece preferite farvi delle belle ferie in hotel di lusso lontani dal disastro dovete semplicemente aggregarvi ai volontari delle missioni umanitarie.


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