Lunga vita al 7Eleven
Come ho già scritto ho perso la carta di credito della Paola ma non c'è problema perché ho la mia, a dire il vero un problemino c'è: per autorizzare le transazioni online devo inserire il codice ricevuto via sms sul telefono che è in Italia.. così non posso pagare il volo che vogliamo prendere da Krabi a Bangkok. Ma in Thailandia sono avanti di 500 anni ( qui è il 2563) e si può prenotare online e pagare al 7Eleven, peccato che il 7Eleven più vicino sia a 30 chilometri! Così stamattina partiamo in direzione Trang alla ricerca del mitico minimarket. Dico mitico solo perché siamo in Thailandia, nel resto del mondo è considerato come la feccia dei minimarket.
Arriviamo al setteundici e.. sorpresa! Accetta solo Visa e io ho una MasterCard, no problem, vado al bancomat e poi pago in contanti, se almeno il bancomat accettasse la MasterCard..
Allora andiamo avanti altri 20 chilometri al prossimo setteundici che è perfetto perché ha 3 diversi bancomat... offline!
Ma ci è andata bene, siamo riusciti a prelevare dall'ultimo sportello funzionale e dopo 10 minuti è tornata la connessione per il tempo necessario a completare la transazione alla cassa e se ne è andata subito dopo.
In definitiva abbiamo fatto 100 chilometri in topo moto per acquistare un biglietto aereo online, e poi c'è chi si lamenta di avere una connessione lenta..
Pensavamo di far presto per poi andare su qualche isola ma ci siamo giocati la mattina e rimandiamo a domani.
Yao beach è come il Lago Maggiore, a due passi dalla città e si riempie di gitanti in SUV nel weekend, infatti oggi eravamo in 12 sulla spiaggia anziché 2. Domani prevediamo più affluenza.
Il resto dei villeggianti era all'ombra a strafogarsi ininterrottamente di cibo e bevande, abbiamo visto gente seduta al tavolo da mezzogiorno alle 21.00 senza mai avere la bocca ferma.
Il nostro ex albergo, ora siamo in un bungalow fetidissimo, mette a disposizione anche le griglie per un barbecue in spiaggia e qui i villeggianti si scatenano. Mentre dal lunedì al venerdì tutto chiude alle 21.00 stasera c'è festa a oltranza, speriamo che se ne vadano tutti domani pomeriggio appena si riprendono dai fiumi di birra di palma.
La birra di palma, che avevo già provato il Gambia e Sri Lanka, e la linfa di un particolare tipo di palma che appena munta si chiama succo di palma ma, dopo due ore al sole inizia a fermentare e diventa birra, poi vino, poi whisky e credo che a fine fermentazione sia anche un buon biodiesel. Potrei quasi dire che è la bevanda più schifosa sulla faccia della terra ma non sarei corretto, diciamo "de gustibus", è un po' come il durian... estrema... e a me non dispiace. Ne abbiamo giusto scroccato un bicchiere ai vicini di tavolo che, increduli, hanno fatto il video di noi farang che degustiamo la loro prelibatezza.
Foto del giorno: il tramonto con la B maiuscola.
Il sole ci frega sempre, sembra ancora alto nel cielo ma se ne va di corsa mentre noi facciamo la doccia e ci perdiamo regolarmente il tramonto.
Oggi siamo arrivati al pelo per scattare la foto, subito dopo il sole è scomparso e siamo stati sbranati dalle zanzare, ma ne è valsa la pena perché lo facciamo per voi. Capite quanta sofferenza c'è dietro a una semplice fotografia? Qui sono 66 centilitri.
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