Tre giorni di festa
Iniziamo a capire qualcosa del capodanno cinese, ad esempio che dura un ciclo lunare e che inizialmente si festeggia per tre giorni più la vigilia.
La vigilia, o meglio dire l'ultimo dell'anno, ci si veste di rosso, si scoppiano i petardi fuori di casa, si fa un giro al cimitero e si va al tempio per fare il tagliando alla macchina. Il piatto tipico sembrerebbe proprio quello che ci hanno offerto ieri e si mangia anche freddo per asciugare l'alcol di fine giornata.
Ma cosa intendo quando parlo di tagliando alla macchina?
È un tipo di manutenzione molto diffuso in Asia che consiste nel far benedire il mezzo meccanico (moto, auto, barca, aereo...) e appendere il contrassegno della revisione sul cofano/prua. Il contrassegno può essere un mazzetto di fiori, un drappo di stoffa colorata, abbiamo visto anche degli incensi sulla griglia di un radiatore.
Questa benedizione ti permette di rimandare la manutenzione del tuo mezzo per un anno risparmiando un sacco di soldi in pastiglie dei freni, lampadine, olio motore, gomme...
Credo che includa anche una specie di assicurazione per il conducente che garantisce una buona reincarnazione nel caso in cui forse sarebbe stato meglio controllare comunque i freni..
Ma torniamo al capodanno.
Oggi è il primo dei tre giorni di festa e non c'è in giro nessuno, molte attività sono chiuse e non si sentono petardi.
Credo che stiano tutti smaltendo le noodles indigeste e i karaoke alcolici che si sentivano echeggiare ieri sera.
Le noodles di capodanno sono veramente immangiabili e non lo dico solo io ma anche i figli senza fondo del Marco e il cane d'angolo... non le ha volute neanche il cane..
Immaginate un piatto di spaghetti al pomodoro con uno di quei sughi dimenticati sul fuoco fino a "caramellare" e corretto con un po' di zucchero e peperoncino, lasciateli raffreddare finché non diventano un tortino gommoso e poi gustateli con gamberi e granchi.
Così, in fondo in fondo, la pasta non sarebbe stata completamente da buttare, non erano neanche imparentati con gli spaghetti al pomodoro ma si potevano anche mangiare. Il peggio però erano i crostacei: dolci come caramelle e ricoperti di glassa, sempre dolce, che colava nelle noodles.
Il granchio fermentato e caramellato era veramente l'apoteosi della schifezza, è stato forse il cibo meno armonico al palato che abbia mai mangiato. E io ne ho mangiate di porcherie...
Domani sarà il secondo giorno di festa, vediamo cosa succede. Non è che ci siano tanti cinesi in zona ma i pochi sembra che si impegnino a mantenere le tradizioni.
Foto del giorno: Noodles di capodanno.
Bisogna ammettere che appagavano l'occhio ma purtroppo solo quello.
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