Carovane a Tha Mai.

Anche stamattina, mentre facevamo colazione al solito posto, è passata una carovana di 14 autobus scortati dalla polizia altrimenti intasavano il traffico in centro paese e ieri ne avremo visti almeno il doppio passsare di qui senza motivo.

Sospetto che il problema sia dato dai navigatori satellitari che non calcolano l'ingombro dei mezzi quando viene impostato il percorso più breve che li porta a imbottigliarsi nelle stradine dei villaggi.

Ma dove andranno tutti questi gitanti? E da dove vengono? Solo stamattina erano almeno 700..

Dovrebbero essere per la maggior parte delle gite governative per congressi e corsi di aggiornamento che ovviamente vengono fatti in rinomate località turistiche e questi dovrebbero andare tutti a Chao Lao o dintorni, oggi pomeriggio andremo a vedere.

Questo post non è per parlare delle gite ma dei pullman che ormai sono diventati un'attrazione turistica come le vecchie auto di Cuba.

Il governo ha finalmente stabilito che questo genere di mezzo, il bus a due piani o comunque più alto di 3 metri e passa, è una trappola mortale e ne ha proibito l'immatricolazione, se non sbaglio, dal 2017. Inoltre, dato che per la loro instabilità si ribaltano anche in parcheggio, ha imposto che i mezzi ancora circolanti superassero una prova di inclinazione di 30°.

E così l'unica certezza è che queste trappole 6 anni fa erano relativamente sicure, ma oggi? 

Qualche anno fa abbiamo fatto la revisione della nostra moto alla motorizzazione: è passata senza problemi nonostante le gomme completamente lisce, metà dei fari che non funzionano e con la carrozzeria completamente modificata, se hanno promosso la moto di due farang qualsiasi figuriamoci il trattamento che possono riservare alla stimata compagnia di bus locale!

Comunque non stiamo parlando di rottami su ruote perché questi mezzi, indipendente dall'età e dalle condizioni meccaniche, sono delle opere d'arte contemporanea:

Carrozzerie modificate, verniciature pazze, decine di diffusori audio esterni (sì! L'impianto stereo fuori dal pullman), omini Michelin a volontà, illuminazione da discoteca e fari da stadio. La fantasia dei carrozzieri non ha limiti e a volte gli accessori esterni sono così tanti da togliere anche la visibilità alls guida, ma questo non è un problema quando l'abitacolo è pieno di santini, amuleti, Buddha e ghirlande perché l'autista è convinto di essere protetto da ogni disgrazia.

Ma poi leggi regolarmente sui giornali di questi bus ribaltati ovunque con morti e feriti...

E non c'è solo la versione gran turismo, c'è anche quella party con pista da ballo al piano inferiore dove far festa lanciati in autostrada a 120 all'ora e morire felice tra le lamiere contorte.

Foto varie del giorno: VIP bus thailandesi.

un "modello base"

la versione luminosa

e quella rumorosa.

Negli ultimi due casi c'è da chiedersi: ma l'autista cosa vede?