Mannaggia gli americani...

Siamo pronti per lasciare il resort e tornare a Tha Mai.
Non ci dispiace lasciare questa bella baia tranquilla per due motivi fra loro incompatibili: perché è troppo tranquilla e perché è troppo rumorosa.
È bello rilassarsi all'ombra di una palma cullati dalle onde del mare ma dopo qualche giorno inizia ad essere noioso, e poi sono arrivati gli americani.
E per fortuna il mondo sostiene che il popolo più rumoroso è quello italiano..
Un piccolo gruppo di giovani che fa notare la sua presenza: urlano invece di parlare, corrono in giro e tengono la musica alta in un posto decisamente silenzioso.
Noi saremo anche dei vecchi brontoloni ma questi erano sulla spiaggia a far casino nel buio della notte e probabilmente li hanno sentiti in tutta lisola, comunque siamo brontoloni perché erano le otto e mezza... di notte..
OK, era teoricamente prima serata ma qui la vita scorre con orari diversi dalle altre località turistiche.
Dopo aver fatto fracasso sotto il bungalow si sono spostati in mezzo alla spiaggia, hanno acceso un falò e si sono messi a suonare e cantare fino alle 11. 
Non potevano fare come la maggioranza dei giovani d'oggi che passano ore in compagnia senza dirsi una parola perché sono tutti attaccati al cellulare?
Confermo, siamo vecchi brontoloni.
Oggi il meteo dà tempesta, speriamo che si sbagli. Stamattina alle 7 c'erano tuoni e fulmini in lontananza ma adesso, alle 8:30, sembrerebbe tutto passato.
Ma se troviamo maltempo in barca avrò tante belle foto da fare della gente che sta male!
Sto scrivendo di mattina mentre aspettiamo il passaggio verso il porto così ne approfitto per scroccare l'utimo Wi-Fi.
Cosa dire di Koh Kut? Niente! Perché non ci siamo mossi dal resort.
Comunque guardando la mappa l'isola sembrerebbe veramente tranquilla perché non ci sono grandi strade e paesi veri e propri, fuori da ogni resort sperduto nella natura c'è un negozietto e un paio di ristoranti e dove c'è la concentrazione maggiore di resort si alza la concentrazione di locali all'esterno.
Le attività alternative all'ozio da spiaggia sono le passeggiate nella foresta per vedere alberi secolari e cascate. Sentendo il parere di un altro ospite che abbiamo visto rientrare da una gita completamente sudato e stravolto forse non vale neanche la pena scarpinare nella foresta calda e umida in cerca delle attrazioni se non quando la noia totale prende il sopravvento.
Koh Kut è teoricamente anche un bel posto per girare in motorino perché non ci sono né automobili né traffico, peccato che ci siano dei farang che non sanno andare su due ruote e li trovi che viaggiano in contromano o che vanno a due all'ora in mezzo alla strada. Basta sedersi in un ristorante fuori dal resort per godersi lo spettacolo.
Bisogna però dire che ci sono anche quelli bravi che viaggiano in tre su uno scooter,a volte anche quattro, come vuole il codice della strada thailandese.

Foto del giorno: Stairway to heaven.
Anche qui c'è la "scala da selfie", ne abbiamo già viste altre qui in giro e pare che piacciano molto ai thailandesi. Non so come sia la moda nel resto del mondo, ma qui non è un problema mettere delle scale senza protezioni sopra i precipizi perché se cadi mal che vada ti reincarni!

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