Ritorno a Koh Chang
Abbiamo deciso ieri sera: domani torniamo a Koh Chang.
Il mare c'è anche qui ma sull'isola è più a misura di farang e ogni tanto sentiamo il bisogno di un lettino da spiaggia, una linea Wi-Fi o una doccia alta... Tutta roba da extracomunitari.
Uno dei lati positivi di Koh Chang è che ci si arriva direttamente in motorino. Per andare a Koh Kut, dove non entrano mezzi dalla terraferma, siamo dovuti andare a Chanthaburi in moto, prendere un minibus fino a Trat, poi un pick-up fino alla biglietteria del traghetto, poi il transfer al porto e l'ultimo pick-up sull'isola per raggiungere il resort e rimanere a piedi.
Invece domani mattina partiamo con la nostra motoretta scassata e arriveremo direttamente a destinazione sull'isola.
Motoretta scassata... Non ho ancora parlato dei nostri "mezzi improbabili" di questa vacanza!
Abbiamo già cambiato 3 scooter: il primo, con cui siamo già andati a Koh Chang, era un 125 nuovo e funzionale che viaggiava in sicurezza anche a 80Km/h in superstrada. Il secondo invece era più degno di noi: più piccolo di cilindrata, vecchio, tremolante e fiacco. Adesso invece, grazie alla pietà del noleggiatore, abbiamo ancora un 125 ma abbastanza acciaccato: velocità di crociera 60Km/h (ci metteremo un po' di più a raggiungere l'isola), plastiche che vibrano rumorosamente, gomme lisce come vuole il codice della strada, sella che non si chiude e accensione che fa i capricci. Almeno è bello spazioso e non picchio le ginocchia sulla carena, ha una sella (tagliata) grande, un vano bagagli o caschi nel sottosella e un incavo per metterci la bottiglia d'acqua (o di birra se sei un thailandese). A noi non serve altro.
C'è anche il porta telefono ed è l'unico (ce l'avevano anche gli altri) che non si stacca dal manubrio se provi a usarlo, peccato che per renderlo stabile l'abbiano legato alla manopola sinistra rendendo impossibile suonare il clacson e mettere gli abbaglianti mentre è solo scomodissimo raggiungere col pollice la levetta delle frecce.
In questi giorni è tornato il vento, speriamo domani di averlo a favore altrimenti non arriveremo più!
Ma perché tre motorini diversi?
Perché abbiamo restituito il primo quando siamo andati in Malesia e al nostro ritorno non c'era disponibilità di mezzi decenti. Così abbiamo tenuto un super scassone in attesa che si liberasse qualcosa di meglio.
Questo non è che sia molto meglio ma almeno riesce ad andare in salita..
Foto del giorno: un altro pullman.
Stamattina ce n'erano due fermi in paese e ho potuto fare una foto dettagliata: la parte coperta sotto il parabrezza è un'altra serie di altoparlanti, si intravede dal parabrezza l'altarino da cruscotto che protegge tutti e in fondo a destra si vede un'altra serie di altoparlanti che escono quando si apre la porta laterale tanto per essere sicuri di disturbare a 360°.
Commenti